In Messico si sta verificando un fenomeno particolare. Molte donne si convertono all’Islam perché l’inserimento nelle comunità islamiche significa per loro protezione. Parliamo di un Paese dove la violenza fisica e psicologica è connaturata alla società, e dove i transfemminicidi sono per numero al secondo posto nel mondo dopo il Brasile. Lo ha documentato Giulia Iacolutti, fotografa freelance che nella capitale messicana si è mescolata per qualche tempo con le donne neo-musulmane, condividendone la vita.
Le comunità musulmane non offrono solo vicinanza e protezione, ma anche un’educazione a donne che hanno un livello di istruzione molto basso. L’imam, che le prende in carico, contribuisce così alla loro emancipazione.
© 2018 – Romina Gobbo – Facebook 16 gennaio 2018