Archivio della categoria: Chiesa

Comboniane. I migliori auspici per il XXI Capitolo Generale
Si è aperto con i migliori auspici il XXI Capitolo Generale delle suore comboniane. Monsignor Domenico Pompili, dopo il suo ingresso a Verona come nuovo vescovo il primo ottobre, il giorno seguente ha voluto celebrare la messa nella cappella della

Comboniane. I migliori auspici per il XXI Capitolo Generale
Si è aperto con i migliori auspici il XXI Capitolo Generale delle suore comboniane. Monsignor Domenico Pompili, dopo il suo ingresso a Verona come nuovo vescovo il primo ottobre, il giorno seguente ha voluto celebrare la messa nella cappella della
Maria Bertilla, “santa contadina” entrata nel cuore del mondo
«Fin da quando è nata l’idea di celebrare il centenario dalla morte di santa Maria Bertilla (20 ottobre 1922), abbiamo lavorato assieme, diocesi di Vicenza e diocesi di Treviso – in entrambe lei ha prestato servizio -, in un vero
Maria Bertilla, “santa contadina” entrata nel cuore del mondo
«Fin da quando è nata l’idea di celebrare il centenario dalla morte di santa Maria Bertilla (20 ottobre 1922), abbiamo lavorato assieme, diocesi di Vicenza e diocesi di Treviso – in entrambe lei ha prestato servizio -, in un vero

Verona spalanca le braccia al nuovo vescovo, Domenico Pompili
«Oggi sono qui a muovere il primo passo. Che cosa mi prefiggo? Vorrei imparare a credere. Come scriveva il teologo luterano Dietrich Bonhoeffer: “Vorrei imparare a credere per ritrovare il respiro della vita che è Dio”. Perché, come diceva il

Verona spalanca le braccia al nuovo vescovo, Domenico Pompili
«Oggi sono qui a muovere il primo passo. Che cosa mi prefiggo? Vorrei imparare a credere. Come scriveva il teologo luterano Dietrich Bonhoeffer: “Vorrei imparare a credere per ritrovare il respiro della vita che è Dio”. Perché, come diceva il

Alle porte del XXI Capitolo Generale delle suore missionarie comboniane
“…150 anni. Trasformate dal nostro carisma. Discepole Missionarie verso le periferie esistenziali”: è questo il tema del XXI Capitolo Generale delle suore missionarie comboniane, “Pie Madri della Nigrizia”, che si terrà nella Casa Madre di Verona, da sabato 1 ottobre

Alle porte del XXI Capitolo Generale delle suore missionarie comboniane
“…150 anni. Trasformate dal nostro carisma. Discepole Missionarie verso le periferie esistenziali”: è questo il tema del XXI Capitolo Generale delle suore missionarie comboniane, “Pie Madri della Nigrizia”, che si terrà nella Casa Madre di Verona, da sabato 1 ottobre

Brugnotto vescovo di Vicenza. «Lo sguardo fisso su Gesù»
«Pace a voi»: con questo augurio si è aperto il messaggio alla comunità vicentina di monsignor Giuliano Brugnotto, nominato da papa Francesco nuovo vescovo di Vicenza, la diocesi posta “sotto il manto” della Madonna di Monte Berico. L’annuncio ufficiale è

Brugnotto vescovo di Vicenza. «Lo sguardo fisso su Gesù»
«Pace a voi»: con questo augurio si è aperto il messaggio alla comunità vicentina di monsignor Giuliano Brugnotto, nominato da papa Francesco nuovo vescovo di Vicenza, la diocesi posta “sotto il manto” della Madonna di Monte Berico. L’annuncio ufficiale è

Le sorelle sacrestane da 60 anni a servizio della Chiesa
A Gallio, sull’Altopiano dei Sette Comuni in provincia di Vicenza e diocesi di Padova, tutti – anche i villeggianti – sanno che la famiglia Gloder è totalmente dedita alla parrocchia di San Bartolomeo, ma non solo, anche alle altre chiese

Le sorelle sacrestane da 60 anni a servizio della Chiesa
A Gallio, sull’Altopiano dei Sette Comuni in provincia di Vicenza e diocesi di Padova, tutti – anche i villeggianti – sanno che la famiglia Gloder è totalmente dedita alla parrocchia di San Bartolomeo, ma non solo, anche alle altre chiese

Padre Antonio Ramina, il “custode” di sant’Antonio
Da qualche mese è alla guida della Basilica di sant’Antonio a Padova che, con quasi tre milioni di visitatori provenienti ogni anno da 82 diverse nazioni (almeno fino a prima della pandemia), è tra i più importanti santuari del mondo.

Padre Antonio Ramina, il “custode” di sant’Antonio
Da qualche mese è alla guida della Basilica di sant’Antonio a Padova che, con quasi tre milioni di visitatori provenienti ogni anno da 82 diverse nazioni (almeno fino a prima della pandemia), è tra i più importanti santuari del mondo.

Costruito in parrocchia dai giovani il presepe allestito in Aula Paolo VI
Inaugurazione il 10 dicembre 2021. È Schivo di cognome e un pochino anche di fatto, Tommaso, del Gruppo di pastorale giovanile della parrocchia di San Bartolomeo di Gallio, sull’Altopiano dei Sette Comuni (provincia di Vicenza, diocesi di Padova). Tocca a

Costruito in parrocchia dai giovani il presepe allestito in Aula Paolo VI
Inaugurazione il 10 dicembre 2021. È Schivo di cognome e un pochino anche di fatto, Tommaso, del Gruppo di pastorale giovanile della parrocchia di San Bartolomeo di Gallio, sull’Altopiano dei Sette Comuni (provincia di Vicenza, diocesi di Padova). Tocca a

A Vicenza è di nuovo Koinè. Tra app e tradizioni, successo per la “fiera” del sacro. La XIX edizione dopo due anni di stop
«Il fiore fa parte della festa, è il giardino che richiama il Paradiso, il giardino del Cantico dei Cantici, il giardino dell’incontro della comunità con Dio. E quindi va curato con amore». Si sono iscritti in 70 tra sacerdoti, suore,

A Vicenza è di nuovo Koinè. Tra app e tradizioni, successo per la “fiera” del sacro. La XIX edizione dopo due anni di stop
«Il fiore fa parte della festa, è il giardino che richiama il Paradiso, il giardino del Cantico dei Cantici, il giardino dell’incontro della comunità con Dio. E quindi va curato con amore». Si sono iscritti in 70 tra sacerdoti, suore,

«Torno in Sud Sudan per ricucire le ferite»
«Io appartengo al Sud Sudan. Il mio percorso si è intrecciato con questo Paese, e continuerà a farlo. Ora si tratta di spendersi per riallacciare nella Chiesa una relazione di comprensione reciproca. L’accaduto ha dimostrato che come uomini di Dio

«Torno in Sud Sudan per ricucire le ferite»
«Io appartengo al Sud Sudan. Il mio percorso si è intrecciato con questo Paese, e continuerà a farlo. Ora si tratta di spendersi per riallacciare nella Chiesa una relazione di comprensione reciproca. L’accaduto ha dimostrato che come uomini di Dio