Articoli con tag: Afghanistan

/ BLOG

Afghanistan, crocevia di popoli

Il nostro sguardo “occidentale” tende ad essere superficiale, se non addirittura banale, quando guardiamo agli “altri mondi”.Ci sfugge la complessità. L’Afghanistan è un coacervo di gruppi etnici, oltre a quello dominante, i Pashtun: ci sono Tagiki (secondo gruppo per consistenza

/ BLOG

Afghanistan, crocevia di popoli

Il nostro sguardo “occidentale” tende ad essere superficiale, se non addirittura banale, quando guardiamo agli “altri mondi”.Ci sfugge la complessità. L’Afghanistan è un coacervo di gruppi etnici, oltre a quello dominante, i Pashtun: ci sono Tagiki (secondo gruppo per consistenza

L’Afghanistan non è un Paese per donne – Afghanistan is not a country for women

Niloofar Rahmani nel 2013 è diventata la prima donna pilota militare dell’aeronautica afghana. La sua foto, foulard nero e occhiali da sole, ha fatto il giro dei media del mondo, simbolo di riscatto femminile nel Paese da decenni considerato il peggiore

L’Afghanistan non è un Paese per donne – Afghanistan is not a country for women

Niloofar Rahmani nel 2013 è diventata la prima donna pilota militare dell’aeronautica afghana. La sua foto, foulard nero e occhiali da sole, ha fatto il giro dei media del mondo, simbolo di riscatto femminile nel Paese da decenni considerato il peggiore

Donne, uccise per il corpo e per le idee – Women, killed for the body and for ideas

Vorrei non dovere dare mai queste notizie, ma bisogna che si sappia che le donne continuano a morire per mano di uomini. Tra le mura di casa, le donne vengono uccise da uomini che rivendicano la proprietà del loro corpo;

Donne, uccise per il corpo e per le idee – Women, killed for the body and for ideas

Vorrei non dovere dare mai queste notizie, ma bisogna che si sappia che le donne continuano a morire per mano di uomini. Tra le mura di casa, le donne vengono uccise da uomini che rivendicano la proprietà del loro corpo;

Al suq la contrattazione è d’obbligo – Bargaining is a must at suq

Una delle cose che più mi piacciono nei paesi africani e mediorientali è la contrattazione dell’oggetto da acquistare. Suq o bazar, che dir si voglia, se si dimostra arguzia, il negoziante te la riconosce e il prezzo della merce miracolosamente

Al suq la contrattazione è d’obbligo – Bargaining is a must at suq

Una delle cose che più mi piacciono nei paesi africani e mediorientali è la contrattazione dell’oggetto da acquistare. Suq o bazar, che dir si voglia, se si dimostra arguzia, il negoziante te la riconosce e il prezzo della merce miracolosamente

Afghanistan. Il terrore non si ferma – Afghanistan. Terror does not stop

Ancora un attentato oggi nella capitale afghana Kabul, vicino al Ministero della Difesa. Altri 26 bambini feriti (oltre ad un’ottantina di adulti). La rivendicazione è arrivata dal portavoce dei talebani, Zabihullah Mujahid. Ricordo che a Doha (Qatar) proprio in questi

Afghanistan. Il terrore non si ferma – Afghanistan. Terror does not stop

Ancora un attentato oggi nella capitale afghana Kabul, vicino al Ministero della Difesa. Altri 26 bambini feriti (oltre ad un’ottantina di adulti). La rivendicazione è arrivata dal portavoce dei talebani, Zabihullah Mujahid. Ricordo che a Doha (Qatar) proprio in questi

La giornalista Mena Mangal uccisa a Kabul – Journalist Mena Mangal killed in Kabul

Il mondo del giornalismo continua a pagare la sua ricerca di verità. La giornalista afghana Mena Mangal, già volto di primo piano di alcune emittenti televisive e consigliere culturale per la Camera bassa del Parlamento, è stata uccisa a colpi

La giornalista Mena Mangal uccisa a Kabul – Journalist Mena Mangal killed in Kabul

Il mondo del giornalismo continua a pagare la sua ricerca di verità. La giornalista afghana Mena Mangal, già volto di primo piano di alcune emittenti televisive e consigliere culturale per la Camera bassa del Parlamento, è stata uccisa a colpi

Adrenalina? No, ricerca del sacro – Adrenaline? No, searching for the sacred

Quando – raramente – racconto delle mie esperienze in Africa o in Afghanistan, o in Siria, la prima domanda che mi viene fatta è: cerchi l’adrenalina? E io rispondo di no, perché se cercassi l’adrenalina, mi farei un giro sulle

Adrenalina? No, ricerca del sacro – Adrenaline? No, searching for the sacred

Quando – raramente – racconto delle mie esperienze in Africa o in Afghanistan, o in Siria, la prima domanda che mi viene fatta è: cerchi l’adrenalina? E io rispondo di no, perché se cercassi l’adrenalina, mi farei un giro sulle

Afghanistan. Tornano i talebani. E le donne? – Afghanistan. The Taliban returns. And women?

“Per la sopravvivenza di uomini autoritari ci vogliono inevitabilmente donne sottomesse che stiano al loro gioco. Fino al giorno in cui se ne vanno” (Marcela Serrano). Nel 2006, le donne afghane festeggiarono la caduta del regime dei talebani, togliendosi i

Afghanistan. Tornano i talebani. E le donne? – Afghanistan. The Taliban returns. And women?

“Per la sopravvivenza di uomini autoritari ci vogliono inevitabilmente donne sottomesse che stiano al loro gioco. Fino al giorno in cui se ne vanno” (Marcela Serrano). Nel 2006, le donne afghane festeggiarono la caduta del regime dei talebani, togliendosi i

L’assassinio di Maria Grazia Cutuli ci ricorda che le ferite dell’Afghanistan ormai sono diventate piaghe – The murder of Maria Grazia Cutuli reminds us that the wounds of Afghanistan have now become sores

Il 19 novembre 2001, in Afghanistan, sulla strada che da Jalalabad porta a Kabul, veniva assassinata Maria Grazia Cutuli, inviata del Corriere della Sera. Assieme a lei furono uccisi anche l’inviato di “El Mundo”, Julio Fuentes, due corrispondenti dell’agenzia Reuters,

L’assassinio di Maria Grazia Cutuli ci ricorda che le ferite dell’Afghanistan ormai sono diventate piaghe – The murder of Maria Grazia Cutuli reminds us that the wounds of Afghanistan have now become sores

Il 19 novembre 2001, in Afghanistan, sulla strada che da Jalalabad porta a Kabul, veniva assassinata Maria Grazia Cutuli, inviata del Corriere della Sera. Assieme a lei furono uccisi anche l’inviato di “El Mundo”, Julio Fuentes, due corrispondenti dell’agenzia Reuters,

Appello per Cristina – Appeal for Cristina

Condivido la preoccupazione per il protrarsi del fermo di Cristina Cattafesta presso il Centro di espulsione di Gaziantep, nel sud est della Turchia. Cristina era in Turchia in qualità di Osservatrice Internazionale per le elezioni presidenziali e parlamentari. Fermata il

Appello per Cristina – Appeal for Cristina

Condivido la preoccupazione per il protrarsi del fermo di Cristina Cattafesta presso il Centro di espulsione di Gaziantep, nel sud est della Turchia. Cristina era in Turchia in qualità di Osservatrice Internazionale per le elezioni presidenziali e parlamentari. Fermata il