Articoli con tag: Classici all’Olimpico

La recensione. Quel prelato peccatore e poi martire

Si dice ateo, ma riconosce che «c’è qualcosa oltre a te, sopra di te». Forse per questo Moni Ovadia ha interpretato con grande pathos il ruolo di Thomas Becket, arcivescovo di Canterbury, ucciso nella “sua” cattedrale nel 1170, in una congiura

La recensione. Quel prelato peccatore e poi martire

Si dice ateo, ma riconosce che «c’è qualcosa oltre a te, sopra di te». Forse per questo Moni Ovadia ha interpretato con grande pathos il ruolo di Thomas Becket, arcivescovo di Canterbury, ucciso nella “sua” cattedrale nel 1170, in una congiura

“A casa nostra”, il teatro ci racconta

Il palcoscenico abbassato, le poltroncine coperte, la polvere depositata sulle suppellettili di scena, le luci spente. «Se non vengono “abitati”, i teatri muoiono. Come avviene per una casa disabitata, così avviene per il teatro, che è anche edificio, struttura. In

“A casa nostra”, il teatro ci racconta

Il palcoscenico abbassato, le poltroncine coperte, la polvere depositata sulle suppellettili di scena, le luci spente. «Se non vengono “abitati”, i teatri muoiono. Come avviene per una casa disabitata, così avviene per il teatro, che è anche edificio, struttura. In

Ecco a Vicenza “La Signora Dalloway”

«Preferisco stare sul marciapiede con un cappello»: ad Anna Galiena, che è Clarissa, la protagonista de “La Signora Dalloway”, primo adattamento teatrale mai rappresentato in Italia del romanzo di Virginia Woolf, che porta la firma, come scrittura drammaturgica e regia

Ecco a Vicenza “La Signora Dalloway”

«Preferisco stare sul marciapiede con un cappello»: ad Anna Galiena, che è Clarissa, la protagonista de “La Signora Dalloway”, primo adattamento teatrale mai rappresentato in Italia del romanzo di Virginia Woolf, che porta la firma, come scrittura drammaturgica e regia

La nuova Medea ha il volto di Romina Mondello – The new Medea has the face of Romina Mondello

Preferirei tre volte morire in battaglia che partorire una sola»: pubblico entusiasta alla prima di Vicenza al Teatro Olimpico per Romina Mondello, interprete di Medea, in un adattamento del testo di Euripide, in scena al Teatro Menotti di Milano dal

La nuova Medea ha il volto di Romina Mondello – The new Medea has the face of Romina Mondello

Preferirei tre volte morire in battaglia che partorire una sola»: pubblico entusiasta alla prima di Vicenza al Teatro Olimpico per Romina Mondello, interprete di Medea, in un adattamento del testo di Euripide, in scena al Teatro Menotti di Milano dal

Vicenza. «Aprire con gli dei per chiudere con Dio»

«Per me il teatro è l’attraversamento del buio, che sta dentro di noi. L’arte riesce a far luce là dove questa oscurità perpetua. E questo tipo di intervento è ancora più significativo in questo affascinante teatro, l’Olimpico di Vicenza, costruito

Vicenza. «Aprire con gli dei per chiudere con Dio»

«Per me il teatro è l’attraversamento del buio, che sta dentro di noi. L’arte riesce a far luce là dove questa oscurità perpetua. E questo tipo di intervento è ancora più significativo in questo affascinante teatro, l’Olimpico di Vicenza, costruito