Articoli con tag: Daesh

Ecco chi sono le soldatesse dell’esercito curdo che combattono contro Erdogan
Vengono mitizzate, la stampa utilizza foto che ne evidenziano l’avvenenza, le chiama “amazzoni”, banalizzando così un progetto di portata storica. Un progetto che ha le radici in quarant’anni di lotte per la libertà, che non è stato e non è

Ecco chi sono le soldatesse dell’esercito curdo che combattono contro Erdogan
Vengono mitizzate, la stampa utilizza foto che ne evidenziano l’avvenenza, le chiama “amazzoni”, banalizzando così un progetto di portata storica. Un progetto che ha le radici in quarant’anni di lotte per la libertà, che non è stato e non è

La guerra infinita dell’Afghanistan – The endless war of Afghanistan – حرب لا نهاية لها في أفغانستان
Strage di bambini e strage di giornalisti. Questa è la guerra infinita in Afghanistan. Nelle prime ore di questa mattina si sono verificati tre attacchi suicidi: due nel centro di Kabul, nell’area dove hanno sede la Nato e altre istituzioni,

La guerra infinita dell’Afghanistan – The endless war of Afghanistan – حرب لا نهاية لها في أفغانستان
Strage di bambini e strage di giornalisti. Questa è la guerra infinita in Afghanistan. Nelle prime ore di questa mattina si sono verificati tre attacchi suicidi: due nel centro di Kabul, nell’area dove hanno sede la Nato e altre istituzioni,

Boko Haram è ancora attivo – Boko Haram is still active – جماعة اهل السنة للدعوة والجهادلا يزال نشطا
L’analisi dell’agenzia di stampa della Bbc smentisce il presidente della Nigeria, Muhammadu Buhari, che a fine anno aveva dichiarato che il gruppo terroristico Boko Haram, che da anni domina la zona del lago Chad Basin, era stato sconfitto. Secondo Bbc

Boko Haram è ancora attivo – Boko Haram is still active – جماعة اهل السنة للدعوة والجهادلا يزال نشطا
L’analisi dell’agenzia di stampa della Bbc smentisce il presidente della Nigeria, Muhammadu Buhari, che a fine anno aveva dichiarato che il gruppo terroristico Boko Haram, che da anni domina la zona del lago Chad Basin, era stato sconfitto. Secondo Bbc

I miliziani da Daesh ad al-Qaeda – The militiamen from Daesh to al-Qaeda – رجال الميليشيات من داعش للقاعدة
Al-Qaeda sta cercando di reclutare i combattenti del Daesh. Sarebbe da considerarsi concorrenza sleale, se volessimo farci un sorriso. Invece la cosa è molto seria. Perché si tratta di gente molto ben addestrata, priva di scrupoli, abituata ad andare giù

I miliziani da Daesh ad al-Qaeda – The militiamen from Daesh to al-Qaeda – رجال الميليشيات من داعش للقاعدة
Al-Qaeda sta cercando di reclutare i combattenti del Daesh. Sarebbe da considerarsi concorrenza sleale, se volessimo farci un sorriso. Invece la cosa è molto seria. Perché si tratta di gente molto ben addestrata, priva di scrupoli, abituata ad andare giù

Iraq, prossima tappa: elezioni
Non credo che in molti se ne siano accorti, ma sabato scorso il primo ministro iracheno al-Abadi ha dichiarato la fine di Daesh. In realtà significa fine di un tentativo di Stato, ma siamo ben lontani dalla sconfitta, visto che

Iraq, prossima tappa: elezioni
Non credo che in molti se ne siano accorti, ma sabato scorso il primo ministro iracheno al-Abadi ha dichiarato la fine di Daesh. In realtà significa fine di un tentativo di Stato, ma siamo ben lontani dalla sconfitta, visto che

Egitto. Alla Camera dei Deputati tutti in piedi per un attimo di silenzio
Tutti in piedi per un attimo di silenzio. La notizia della strage di fedeli della moschea “al-Rawdah” del villaggio di Bir al-Abed, nel nord del Sinai è arrivata ieri pomeriggio alla Camera dei Deputati a Roma, dove si stava svolgendo

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Raqqa. The show must go on!
45 camion, 13 pullman, centinaia di veicoli, oltre 3.500 persone, in uscita da Raqqa dopo la riconquista dell’esercito siriano. Ovvio che c’era un accordo. Sarebbe stato impossibile non vederli. È accaduto anche quando da Raqqa i miliziani sono andati a

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45 camion, 13 pullman, centinaia di veicoli, oltre 3.500 persone, in uscita da Raqqa dopo la riconquista dell’esercito siriano. Ovvio che c’era un accordo. Sarebbe stato impossibile non vederli. È accaduto anche quando da Raqqa i miliziani sono andati a

Daesh. Da un piccolo fuoco ad un incendio – Daesh. From a small fire to a fire – من حريق صغير إلى النار
“Stiamo assistendo alla fine del falso Stato di Daesh (Isis), e la liberazione di Mosul lo prova”. Lo ha scritto oggi su Twitter il primo ministro iracheno Haidar al Abadi, dopo che le truppe governative hanno raggiunto ciò che resta

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Romina Gobbo spiega i possibili scenari qualora Isis venga sconfitto
In questa puntata di Liqā’ u-l’Asdiqā’ cerchiamo di capire che cosa succederà se Isis sarà sconfitto.

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In questa puntata di Liqā’ u-l’Asdiqā’ cerchiamo di capire che cosa succederà se Isis sarà sconfitto.

Mosul. La battaglia finale?
L’avevano annunciata un paio di mesi fa, la grande offensiva d’autunno (arriva perfetta per le elezioni americane). E così oggi a Mosul si è scatenato l’inferno. L’esercito iracheno (circa trentamila soldati) – con la benedizione del primo ministro Haider al-Abadi

Mosul. La battaglia finale?
L’avevano annunciata un paio di mesi fa, la grande offensiva d’autunno (arriva perfetta per le elezioni americane). E così oggi a Mosul si è scatenato l’inferno. L’esercito iracheno (circa trentamila soldati) – con la benedizione del primo ministro Haider al-Abadi