Articoli con tag: Fondazione Istituto Dramma Popolare di San Miniato

San Miniato. Irma, l’ebrea che sconfisse i nazisti

«I russi stanno arrivando». Che la libertà sia legata all’arrivo dei russi, di questi tempi sembra paradossale. Ma nel marzo 1945, l’epoca in cui è ambientata la piéce “Irma Kohn è stata qui” (produzione Elsinor), andata in scena in prima

San Miniato. Irma, l’ebrea che sconfisse i nazisti

«I russi stanno arrivando». Che la libertà sia legata all’arrivo dei russi, di questi tempi sembra paradossale. Ma nel marzo 1945, l’epoca in cui è ambientata la piéce “Irma Kohn è stata qui” (produzione Elsinor), andata in scena in prima

Recitazione, musica e balletti: pennellate sul Cenacolo di Leonardo

Si apre il sipario e sulla parte alta del palcoscenico è appeso un grande involucro; il lenzuolo che avvolge questa “cosa” lascia intravedere solo delle sagome di persone. Scopriremo poi che si tratta del “Cenacolo” di Leonardo, a cui è

Recitazione, musica e balletti: pennellate sul Cenacolo di Leonardo

Si apre il sipario e sulla parte alta del palcoscenico è appeso un grande involucro; il lenzuolo che avvolge questa “cosa” lascia intravedere solo delle sagome di persone. Scopriremo poi che si tratta del “Cenacolo” di Leonardo, a cui è

Teatro. La più grande paura di ogni madre nel mondo – Theater. The greatest fear of every mother in the world

«Leslie, dove sei, vieni fuori. Leslie, Leslieeee! Io lo so che giochi, ma mia fai spaventare perché ho paura di non ritrovarti più». La paura di Shushanig è la stessa delle madri di tutti i tempi e sul palcoscenico di

Teatro. La più grande paura di ogni madre nel mondo – Theater. The greatest fear of every mother in the world

«Leslie, dove sei, vieni fuori. Leslie, Leslieeee! Io lo so che giochi, ma mia fai spaventare perché ho paura di non ritrovarti più». La paura di Shushanig è la stessa delle madri di tutti i tempi e sul palcoscenico di

Il Vangelo di don Milani a teatro

«E’ un grande piacere per me interpretare don Lorenzo Milani. Quando mi è stato proposto, la paura era di non riuscire a rendere la complessità del personaggio. Mi sono stati d’aiuto gli autori e i colleghi, tutti molto capaci. Io

Il Vangelo di don Milani a teatro

«E’ un grande piacere per me interpretare don Lorenzo Milani. Quando mi è stato proposto, la paura era di non riuscire a rendere la complessità del personaggio. Mi sono stati d’aiuto gli autori e i colleghi, tutti molto capaci. Io

Lina Sastri: «Vivo la passione con gli occhi di Maria»

A luglio, alla Festa del Teatro di San Miniato, “Passio Hominis” ha ricevuto applausi a scena aperta. Lina Sastri, Jacopo Venturiero, Francesco Benedetto, e tutti gli attori dell’opera diretta da Antonio Calenda, vengono acclamati. Accadrà di sicuro anche il il

Lina Sastri: «Vivo la passione con gli occhi di Maria»

A luglio, alla Festa del Teatro di San Miniato, “Passio Hominis” ha ricevuto applausi a scena aperta. Lina Sastri, Jacopo Venturiero, Francesco Benedetto, e tutti gli attori dell’opera diretta da Antonio Calenda, vengono acclamati. Accadrà di sicuro anche il il

L’urlod ei migranti arriva fino a noi

Non si ferma il grido dei migranti, che sbarcano sulle coste italiane. E non si ferma neppure l’urlo che sale dalle viscere di Oblada, l’attrice Ashai Lombardo Arop, protagonista femminile di Finis Terrae, rappresentato alla Festa del teatro di San

L’urlod ei migranti arriva fino a noi

Non si ferma il grido dei migranti, che sbarcano sulle coste italiane. E non si ferma neppure l’urlo che sale dalle viscere di Oblada, l’attrice Ashai Lombardo Arop, protagonista femminile di Finis Terrae, rappresentato alla Festa del teatro di San

«Non potete uccidere la speranza»

«Via, lontano, dimentica». Un urlo lacerante. Dopo, è il deserto. Geografico: il Sahara. Ma è soprattutto il deserto dell’anima. Perché non sempre la distanza riesce a smorzare il dolore. Si rimargina la ferita, ma la cicatrice è lì, a memoria

«Non potete uccidere la speranza»

«Via, lontano, dimentica». Un urlo lacerante. Dopo, è il deserto. Geografico: il Sahara. Ma è soprattutto il deserto dell’anima. Perché non sempre la distanza riesce a smorzare il dolore. Si rimargina la ferita, ma la cicatrice è lì, a memoria

La scelta di Sara

La denuncia per uno “sporco” caso di cronaca, non ancora del tutto chiarito (come tanti, troppi misteri italiani), il tema dell’aborto, la vita in bilico tra una religiosità utilitaristica e la fede autentica: c’è tutto questo in “Anima Errante”, lo

La scelta di Sara

La denuncia per uno “sporco” caso di cronaca, non ancora del tutto chiarito (come tanti, troppi misteri italiani), il tema dell’aborto, la vita in bilico tra una religiosità utilitaristica e la fede autentica: c’è tutto questo in “Anima Errante”, lo