«La vostra presenza e quella di tutti noi musulmani ci dona gioia proprio perché non siete venuti per una conferenza o un’attività pubblica, bensì per un momento particolarmente intimo e sacrale per noi musulmani. Lo apprezziamo come un segno di riconoscimento che va al di là delle questioni solo sociali o di buona cittadinanza, testimoniando invece una vicinanza più profonda verso il valore spirituale dei riti di tutte le vere religioni, come è nella naturalezza delle cose». Con queste parole di benvenuto Yahya Abd Al Ahad Zanolo, presidente di Co.Re.Is. di Vicenza, ha accolto gli ospiti al centro islamico di viale Crispi, in occasione dell’Iftàa, la pausa quotidiana dal digiuno nel periodo di Ramadan.