Oltre 100mila bambini e adolescenti italiani subiscono abusi. Ma è solo la superficie di un fenomeno sommerso. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, i casi reali sono almeno nove volte maggiori di quelli segnalati. Nasce da qui l’idea della campagna “Lascia il segno giusto”, presentata a Padova dal tavolo regionale “Un welfare per i minori”, che aggrega 24 coordinamenti di realtà del sociale, del volontariato, del mondo professionale e della scuola. Momento centrale della campagna – che si svilupperà fino al 5 giugno anche attraverso i social network – la prima Giornata regionale contro il maltrattamento all’infanzia e all’adolescenza, in programma il 15 maggio. Nel centro di Padova le associazioni daranno vita ad un flashmob. L’iniziativa nasce in Veneto perché, dicono i promotori, «osserviamo un taglio continuo delle risorse destinate ai servizi territoriali per infanzia e adolescenza». Conclusione il 5 giugno con un convegno organizzato dall’Ordine regionale degli psicologi sull’infanzia maltrattata. Contenuti e materiali sul sito unwelfareperiminori.org.
© 2015 Romina Gobbo
pubblicato su Avvenire – martedì 5 maggio 2015