L’università Bacha Chan di Charsadda, città a circa 35 chilometri da Peshawar, in Pakistan, è stata assaltata stamattina da quattro uomini armati, che hanno aperto il fuoco contro studenti e insegnanti. Il bilancio è di 21 morti e una cinquantina di feriti. Gli attentatori sono stati neutralizzati dalle forze di polizia. Il movimento dei talebani ha smentito la responsabilità dell’attacco, considerato “anti-islamico”. Il primo ministro pakistano, da Devos, in Svizzera, dove si trova attualmente, ha dichiarato: «Siamo determinati a spazzare via la minaccia del terrorismo dal nostro Paese». Lo scorso anno, in una scuola, sempre di Peshawar, i talebani uccisero 150 persone. E’ sempre più evidente che il terrorismo intende colpire là dove le giovani generazioni si preparano, contro quindi ogni forma di istruzione e cultura. E, infatti, è di stamattina anche la notizia che l’Isis ha raso al suolo il monastero di S. Elijah a Mosul, il più antico monastero cristiano dell’Iraq.
© 2016 Romina Gobbo – 20 gennaio