Sono stati consegnati sabato 14 gennaio, nella Sala del Trono del Palazzo Vescovile di San Miniato (Pisa), i riconoscimenti che l’Ucai (Unione cattolica artisti italiani) assegna dal 2009 attraverso il premio “Stella dell’Arte”. I premiati sono: Tamassociati di Simone Sfriso, Massimo Lepore e Raul Pantaleo per l’Architettura; Natale Addamiano per le Arti Visive; Romina Gobbo per la Letteratura; Salvatore Vivona per la Musica; Sandro Lombardi per il Teatro. A consegnare il premio – la riproduzione in scala, in ceramica, della stella in marmo bianco e verde incastonata nella facciata della Cattedrale di Santa Maria Assunta e Genesio Martire di San Miniato, simbolo della stella polare -, il vescovo monsignor Andrea Migliavacca, che detiene il primato di vescovo più giovane d’Italia. L’obiettivo dell’iniziativa è valorizzare e dare riconoscimento all’attività e ai risultati di quanti, nelle rispettive discipline di competenza, si sono dedicati all’Arte. Nell’occasione, c’è stato anche il passaggio di consegne fra il presidente uscente, Luca Macchi, e il nuovo eletto, Fabrizio Mandorlini. Di recente nomina anche il direttore spirituale dell’associazione, don Francesco Ricciarelli. Prende il posto di don Luciano Marrucci, ideatore del premio “Stella dell’Arte”, recentemente scomparso; di lui è stato proposto un ricordo durante la cerimonia.
La motivazione per il premio a Romina Gobbo: “La conoscenza dell’arabo e del mondo islamico ne fanno un naturale ponte di incontro sia tra le culture, sia sotto il profilo letterario. La ricerca della parola e l’introduzione di vocaboli della lingua araba negli scritti e nelle espressioni costituiscono un’avanguardia linguistica tesa ad avvicinare mondi lontani nella conoscenza, nell’integrazione e nell’informazione”.
Il video qui sotto ripercorre la cerimonia, con le interviste a tutti i premiati, compresa me of course.

Da sx: Romina Gobbo, mons. Andrea Migliavacca, vescovo di San Miniato (Pisa), e Fabrizio Mandorlini, presidente Ucai (Unione cattolica artisti italiani) locale

Romina Gobbo premiata dal vescovo monsignor Andrea Migliavacca

Foto di gruppo