“Annessione de facto di territori privati palestinesi” che “mina la soluzione dei due Stati”, elimina ancora di più le “speranze di pace” e rischia di provocare “gravi conseguenze”. Il Patriarcato latino di Gerusalemme ha espresso ieri, con un comunicato, il suo giudizio negativo e le proprie preoccupazioni rispetto alla legge approvata dal Parlamento israeliano lunedì 6 febbraio, che ha “regolarizzato” retroattivamente circa 4mila unità abitative degli insediamenti dei coloni israeliani costruiti abusivamente su territori palestinesi occupati illegalmente dall’esercito israeliano.
Tale provvedimento viene definito “ingiusto e unilaterale”, e allontana un futuro di pace e di giustizia in Terra Santa. Il Patriarcato, pertanto, richiama i leader ad “assumere provvedimenti decisivi in favore della pace, della giustizia e e della dignità per tutti”.
© 2017 Romina Gobbo – 9 febbraio