L’attentato a Gerusalemme ha riportato l’attenzione sulla mai risolta questione dello Stato palestinese. Negli ultimi anni gli attentati in Europa, la guerra in Siria, l’aumento degli arrivi dei migranti avevano lasciato fuori dal dibattito il conflitto israelo-palestinese. Un conflitto che, alternando momenti acuti a momenti di “calma apparente”, si trascina dal 1948, anno della costituzione dello Stato di Israele. E la Spianata delle Moschee con il vicino muro occidentale a Gerusalemme est rappresentano proprio il luogo “più caldo”. Da lì nel 2000, a seguito della passeggiata provocatoria di Sharon, si sviluppò la seconda Intifada. Quest’ultimo attentato ci ricorda che finché non si risolverà il conflitto israelo-palestinese il Medio Oriente non troverà pace.
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