Il 9 ottobre 1967 Ernesto Guevara, il Che, viene giustiziato. Sono passati cinquant’anni esatti, era di lunedì, e lunedì è anche domani, il giorno del ricordo. E’ il guerrigliero, il comandante per eccellenza, l’uomo della rivoluzione, della difesa dei deboli, del riscatto dei Paesi poveri saccheggiati dai più forti. Fuori dal mito, anche la sua vita, come quella di tutti, ha avuto luci ed ombre. Purtroppo quella passione, quell’amore per gli ideali alti, non esistono più. Oggi siamo circondati da “banderuole”, pronte a vendersi per molto poco.
© 2017 Romina Gobbo – inedito (Facebook 8 ottobre 2017)