«Ero a cena con i miei figli e all’improvviso la casa ha oscillato», ha detto Majida Amir, di Baghdad, subito uscita in strada con i tre figli. «In un primo momento ho pensato ad una bomba, poi ho sentito tutti intorno a me che urlavano terremoto», un altro testimone. Un sisma di magnitudo 7,2 della scala Richter ha scosso stasera (ore 20 italiane, 21.30 circa in loco) il nord dell’Iraq, al confine con l’Iran. Si contano già 30 morti e decine di feriti. L’epicentro è stato localizzato a 32 chilometri da Halabjah, nel Kurdistan iracheno, e la scossa oltre a colpire la capitale Bagdad, a circa 300 km dall’epicentro, è stata così forte da essere sentita anche in Israele, Dubai, Kuwait, Libano e Turchia.
© 2017 Romina Gobbo
pubblicato su Facebook domenica 12 novembre 2017