Natale si avvicina. Particolarmente attuali risuonano le parole di Adriano Olivetti, imprenditore illuminato del secondo dopoguerra. Un uomo che in sé stesso era sintesi di dialogo ecumenico ed interreligioso: figlio di padre ebreo e madre valdese, lui si convertì al cattolicesimo. «Il desiderio di rinnovamento e di salvezza raggiunge una più grande intensità, e la luce di un’epoca nuova per un ordine più giusto e più umano si accende come una fiamma che ci è stata consegnata e che bisogna alimentare e proteggere, perché le speranze dei nostri figli non vadano deluse».
© 2017 Romina Gobbo – Facebook 17 dicembre