Cinquant’anni fa – il 4 aprile 1968 – veniva assassinato il politico statunitense Martin Luther King. Ma la morte non riuscì a zittire la voce dell’uomo che si era battuto contro la discriminazione razziale dei neri negli Usa. Anzi, quel colpo di fucile fece diventare King il simbolo immortale della lotta per i diritti civili.
© 2018 – Romina Gobbo – Facebook 4 aprile 2018