«Nessuno nasce odiando i propri simili a causa della razza, della religione o della classe alla quale appartengono. Gli uomini imparano a odiare, e se possono imparare a odiare, possono anche imparare ad amare, perché l’amore, per il cuore umano, è più naturale dell’odio». Nelson Mandela, già presidente del Sudafrica, nato cento anni fa in un piccolo villaggio sotto il dominio coloniale britannico, e morto nel 2013, a 95 anni, nell’uguaglianza ci credeva davvero. Ha guidato la lotta contro il governo delle minoranze bianche che per 46 anni ha separato (in lingua afrikaans, Apartheid) chi era scuro di pelle, impedendogli di avere voce e voto. È stato imprigionato per 27 anni – rilasciato l’11 febbraio 1990 per la pressione nazionale e internazionale -, poi, nel 1994, è diventato il primo presidente eletto democraticamente nel paese. Purtroppo, l’uomo non impara mai. E il nuovo razzismo sta assumendo contorni sempre più preoccupanti, ovunque, anche nello stesso Sudafrica, dove a denunciare forme varie di discriminazione nelle università sono gli studenti. Facciamo tesoro delle lezioni di umanità (e di lotta, quando necessario) dei grandi uomini. Ne abbiamo avuto molti, ascoltiamoli!
© 2018 Romina Gobbo – Facebook 18 luglio 2018
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