Domani, in occasione del bicentenario dell’Infinito di Giacomo Leopardi, a Recanati, nella Piazzuola del Sabato del Villaggio, su cui si affaccia la sua casa natale, e lungo tutto il centro storico, 2.800 studenti prenderanno parte a una lettura collettiva de “L’infinito”. Ad essi si uniranno migliaia di ragazzi e di cittadini in tutta Italia, ritrovandosi all’interno di istituti scolastici, di biblioteche, nelle piazze e per le strade, per recitare simultaneamente i versi di uno dei componimenti più noti e amati della letteratura italiana. Tutto questo è #200infinito, la giornata organizzata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, nata da un’idea di Olimpia Leopardi, realizzata con Casa Leopardi, in collaborazione con il Comune di Recanati. Ma il valore universale dei versi leopardiani arriverà fino in Cina, dove la Sichuan International Studies University di Chongqing organizzerà una lettura della poesia che verrà condivisa sui canali del Consolato Italiano e sul sito dell’Università.
Nei momenti bui, guardiamo con coraggio “oltre la siepe”.
© 2019 Romina Gobbo – Facebook 27 maggio 2019
XII – L’INFINITO
Sempre caro mi fu quest’ermo colle,
E questa siepe, che da tanta parte
Dell’ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando, interminati
Spazi di là da quella, e sovrumani
Silenzi, e profondissima quiete
Io nel pensier mi fingo; ove per poco
Il cor non si spaura. E come il vento
Odo stormir tra queste piante, io quello
Infinito silenzio a questa voce
Vo comparando: e mi sovvien l’eterno,
E le morte stagioni, e la presente
E viva, e il suon di lei. Così tra questa
Immensità s’annega il pensier mio:
E il naufragar m’è dolce in questo mare.