L’ennesimo naufragio a Lampedusa. Bimbi e madri dispersi. I volti non li conosciamo, da anni sentiamo ripetere numeri e questo ci salva la coscienza. Allora proviamo a conoscerli. Chi sono questi otto bimbi di cui non si sa nulla? Chi sono le loro madri? Li ho visti, li ho incontrati nei miei viaggi in Africa? Ho incontrato i loro genitori, i fratelli, le madri, le zie, le nonne? Ero io straniera nelle loro terre, ma loro non mi hanno mai fatto sentire tale. Sotto al Mediterraneo non ci sono nomi, ci sono persone. Hanno i volti dei bambini e delle donne di queste mie foto. Come facciamo a guardare i nostri figli, i nostri nipoti, mentre bimbi della stessa età annegano in un mare che è prima di tutto indifferenza? Nessuno si chiami fuori. La storia ci chiederà conto di questa vergogna.


2019 Testo e foto di Romina Gobbo – Facebook 7 ottobre 2019





Lascia un commento