Venezia, Jesolo, Eraclea, Caorle, Bibione. Chioggia, Sottomarina, Marano Lagunare, sono invasi dall’acqua. Ieri sera e stanotte un mix di alta marea (a Venezia ha raggiunto i 187 centimetri), ondate e vento ha messo in ginocchio tutto il litorale nordest. Oggi a Venezia già si contano i danni, ingentissimi. Il pensiero va ai commercianti, e a quanti vivono ai piani bassi, completamente allagati. E poi naturalmente ai “gioielli”, la Basilica di San Marco, il Teatro La Fenice. Sono già iniziati anche il rimpallo delle responsabilità e i cortei di politici “affranti”. Dagli abitanti dito puntato contro il Mose con tutta la sua scia di corruzione e impunità. Lasciamo che sia domani il tempo delle polemiche, oggi è il tempo del silenzio e delle lacrime.
© 2019 Romina Gobbo – Facebook 13 novembre 2019