Quel 20 marzo 1994 il “coraggio della verità” si portò via la reporter di Rai3 Ilaria Alpi e il suo cineoperatore Miran Hovratin, assassinati a Mogadiscio, in Somalia, mentre indagavano su traffici d’armi e rifiuti. Continuare e ricordarli e ricordare il loro lavoro serve anche da stimolo a noi giornalisti per non dimenticare di tenere la schiena dritta. Quando si è manifestato il problema coronavirus, l’informazione per giorni è stata allo sbando, ha brancolato nel buio, con giornalisti minimizzatori ed altri enfatizzatori. Con certa stampa che ha cavalcato l’onda della spettacolarizzazione. Poi, gradatamente, molti – non tutti – hanno ritrovato la strada, che mai come in questo caso è quella di essere informazione di servizio. I lettori colgano questa occasione per pretendere qualità.
© 2020 Romina Gobbo
pubblicato su Facebook – venerdì 20 marzo 2020
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