Sempre con la doverosa premessa che io di geopolitica non ci capisco nulla, mi sembra che la tendenza sia a sottovalutare #Putin. Davvero crediamo che non abbia tenuto conto del fatto che Usa e Ue avrebbero varato sanzioni contro #mosca ? Che il tentativo è di bloccarne l’economia? Io penso che lo sapesse benissimo, quello di professione fa lo statista.
Pertanto, le sue carte da giocare le ha ben chiare, così come le ripercussioni, e la capacità di assorbirle. Intanto, a noi italiani – e non solo – ci tiene per il collo con il gas. E possiamo fare tanti discorsi di alta politica, ma alla fine le bollette vanno pagate. E pagare tocca alle famiglie. Finirà che dovremo sperare nell’innalzamento della temperatura da cambiamento climatico. Poi ci sono tutti i rapporti commerciali. Le imprese venete, per esempio, con la Russia lavorano assai. Pure le nostre banche più grosse sono legate a doppio filo con Mosca.
Poi c’è da dire che il popolo russo è abituato da sempre agli stenti, quindi ha una resistenza/resilienza inimmaginabile per altri popoli. E la “madre Russia” è più madre della madre vera. Infine, non dimentichiamo che la Russia sta espandendo i suoi interessi in #africa . Quella stessa Africa che l’Occidente non riesce a gestire. E non dimentichiamo la #cina , che ha già mostrato a chi vanno le sue simpatie. Insomma, destabilizzare la #Russia non è come destabilizzare la Libia o la Siria. Così, tanto per dire.
#rominagobbonews tante domande, nessuna risposta
© 2022 Romina Gobbo pubblicato venerdì 25 febbraio 2022 su LinkedIn e Facebook